Agevolazioni Fiscali

Prima casa

Prorogate fino al prossimo 31 dicembre 2012 le agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie. Qualunque intervento di manutenzione, restauro o ristrutturazione di edifici comporterà dunque una detrazione sul reddito imponibile ai fini Irpef pari al 36%.

L’agevolazione è spalmabile solo su 10 anni. L’importo massimo della ristrutturazione, per usufruire del bonus ristrutturazioni, è di 48mila euro. Per ottenere la detrazione bisognerà compilare la parte apposita nella dichiarazione dei redditi. La dichiarazione deve essere fatta tutti gli anni, per 10 anni, a partire dall’anno successivo all’inizio dei lavori.

Ricordiamo che il bonus del 36% non è la stessa cosa della detrazione al 55%, che è invece relativa ai lavori di riqualificazione energetica di una casa, un condominio o un appartamento. Per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione generici, sarà agevolato anche l’acquisto di materiali edili, giacchè sui lavori e sul materiale è prevista l’applicazione dell’aliquota agevolata al 10%.

Le spese di ristrutturazione che possono rientrare nel bonus al 36% sono quelle di ristrutturazione ordinaria di edifici, delle parti comuni, per sostituire le finiture o apportare migliorie negli impianti tecnologici; e quelle di ristrutturazione straordinaria per rinnovare o sostituire parti strutturali di edifici, come implementare i servizi igienici. Rientrano nella detrazione al 36% anche le ristrutturazioni edilizie che comportano un parziale o totale cambio d’uso del fabbricato, che però dovrà essere prima regolarizzato al catasto della nuova destinazione d’uso.